Ed eccoci giunti alla fine del nostro percorso.
Cari lettori, per ringraziarvi, in questo post finale
ripercorrerò il nostro cammino, raggruppando per argomento i vari steps che ci
hanno permesso di approfondire la conoscenza del tè verde scuro .
Ricorderete tutti l’inizio di questa ricerca, quando ho
cercato di presentavi il colore in questione partendo dalle nozioni basilari
come i suoi codici (STEP3) e come logico che sia anche dalle sue origini. Parlo
di origini perché il mio colore è associato alla bevanda del tè verde, e spesso
ne è risultato ovvio il suo riferimento(STEP23).
Nello (STEP1), infatti, ho citato India e Giappone, paesi in
cui il tè verde trova molta diffusione, per finire a rappresentarlo addirittura
in tutto il mondo, citandolo in molte lingue straniere nello(STEP2). Non solo,
ho anche cercato di analizzare il mio colore attraverso molte parole che lo
descrivessero, creando un abbecedario(STEP9), una “nuvola del tè verde scuro”
(STEP24) e un breve racconto narrativo(STEP19). Per passare, poi, al lato più
tecnico-scientifico, descrivendo la molecola stessa del mio colore (STEP14) ,il
“SAGGIO ALLA FIAMMA” (STEP6) e citando alcuni documenti scientifici e brevetti che
lo riguardassero(STEP11 e 17).
Più di una volta, ho cercato di capire come il tè verde
scuro avesse influenzato le tradizioni popolari, i proverbi(STEP4) o, più
indietro nel tempo, la mitologia. Per ciò che riguarda quest’ultima non potevo
non citare quella orientale(STEP8), dove affonda le sue origini.
Pensando alle tradizioni, mi sono successivamente addentrata
nel mondo della musica (STEP5), dell’arte(STEP18) e del cinema(STEP7), ambiti
caratterizzanti della vita quotidiana di ognuno di noi. Per non parlare della
cucina (STEP 12), ambiente in cui ritroviamo il nostro colore soprattutto nelle
ricette della tradizione orientale.
Grazie a questa ricerca, inoltre, ho scoperto che il tè
verde scuro, oltre ad essere stato oggetto di raffigurazioni
pubblicitarie(STEP15), opere fumettistiche(STEP13) e loghi
promozionali(STEP10), è un colore che ricorre in molti oggetti che usiamo
quotidianamente, come oggetti di design(STEP16), vestiti di moda(STEP20) o
addirittura vere e proprie opere architettoniche(STEP22).
Per finire poi a ritrovarlo anche in opere letterarie, nelle
scene di celebri film come Alice in Wonderland e nella vita di molti personaggi
famosi (STEP21).
Tutti questi steps trovano una conclusione in questo stesso
post riassuntivo, che tu, mio fedele lettore, stai leggendo ora. Spero di non
averti annoiato troppo, anzi, voglio abbandonarti con la speranza che questa
ricerca ti abbia aiutato a definire un’analisi accurata, seppur breve, del
nostro colore tè verde scuro.
GRAZIE PER AVERMI SEGUITO!